Cenni storici

Il 7 giugno del 1892 in Galatina sulla Via per Corigliano fu posata la prima pietra di una grande ed innovativa struttura progettata e costruita per volere di Celestino Galluccio e dei suoi fratelli, realizzata per fornire “ricovero per poveri di Galatina e Noha inabili al lavoro…”  e dotata anche di adeguati mezzi finanziari e terreni produttivi  per le proprie necessità di gestione, fu inaugurata nel marzo del 1898.

La “Celestino Galluccio” opera dunque da oltre un secolo in Galatina ed ha la sua centrale, in questo bellissimo edificio risalente alla fine dell’Ottocento, in Via Corigliano n° 62.

Con Regio Decreto del 6 giugno 1901 fu eretta ad Ente morale, successivamente fu riconosciuta come Istituto Pubblico di Assistenza e Beneficenza (I.P.A.B.) e nel giugno 1992 le venne attribuita la personalità giuridica quale ente privato senza scopo di lucro.

Il 19 febbraio 1996 venne iscritta nell’Albo regionale delle Case di Riposo ed il 1° gennaio 1998 entrò a far parte del così detto Terzo Settore quale Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (O.N.L.U.S.).

Il suo patrimonio immobiliare nel corso dell’ultimo secolo ha beneficiato di donazioni di altri discendenti della famiglia Galluccio e di altre benemerite famiglie di Galatina, che hanno con benevolenza ed amore contribuito al mantenimento delle strutture nelle sue finalità di assistenza ai più poveri e bisognosi senza alcuno scopo di lucro.

Tra queste generose donazioni dobbiamo ricordare quella di Palazzo Galluccio, un palazzo nobiliare posto nel centro storico di Galatina. Anche questa splendida e storica residenza è stata trasformata e destinata ad attività ricettive ed assistenziali.

Più di recente nel dicembre 2018 entrambe le strutture (quella posta in via di Corigliano e Palazzo Galluccio) sono state riqualificate come Residenze Socio-Sanitarie Assistenziali (R.S.S.A.) e nel 2022 entrambe hanno ottenuto dalla Regione Puglia l’accreditamento istituzionale come Residenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.).